Il presidente della Provincia Luca Menesini ha firmato un decreto deliberativo che approva il progetto definitivo delle opere redatte dallo studio DP Ingegneria Srl riguardo al viadotto sul fiume Serchio in località Carbonile, in comune di Castelnuovo, sulla strada regionale 445 della Garfagnana, oggi di competenza della Provincia, poco prima del capoluogo garfagnino venendo da Lucca. La Provincia ha stanziato 220 mila euro di risorse regionali che serviranno a mettere in sicurezza e fare manutenzione alla struttura che, allo stato attuale, evidenzia alcune criticità tra cui alcuni giunti deteriorati, degli elementi dei traversi ammalorati e un disallineamento longitudinale di alcuni appoggi.
"Da tempo – spiega il consigliere provinciale Andrea Carrari con delega alla viabilità della Garfagnana e sindaco di Piazza al Serchio - stiamo monitorando questa struttura al servizio di una viabilità importante. Tra sopralluoghi, rilievi e verifiche è stata fatta anche una ricerca storica, per avvalersi degli elaborati realizzati per la costruzione del viadotto e che hanno permesso ai tecnici di realizzare un progetto che tenesse conto della storia di quest’opera che necessita di una complessiva riqualificazione e messa in sicurezza".
La struttura, realizzata dall’Anas e aperta al traffico nel gennaio 1995, aveva avuto un costo di 20 miliardi di lire e in questi 27 anni si è dimostrata utile per abbreviare i tempi di percorrenza negli ultimi chilometri da e verso Castelnuovo. Il viadotto del Carbonile è una struttura mista collaborante di acciaio e calcestruzzo a trave continua, a cinque campate di misura variabile tra i 60 e i 65 metri. Il cantiere sarà installato lungo la strada che dalla provinciale porta fino all’alveo del Serchio. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo la Provincia conta di bandire la gara di appalto già a maggio e di far partire i lavori nel mese di giugno. La ditta che vincerà l’appalto dovrà intervenire in varie fasi: la sostituzione dei giunti di dilatazione sulla pavimentazione, sia quelli presenti sul marciapiede, sia quelli della strada carrabile. Mentre per i primi sarà sufficiente una profonda pulizia, per i secondi è prevista la sostituzione con nuovi giunti in gomma armata.
Danilo Tacconi, direttore Malattie Infettive del San Donato: "È un virus infettivo che conosciamo da 40 anni, per contagiosità è diverso dal Sars-Cov2"
Giuseppe Giovannetti ex dipendente del Comune, aveva 66 anni ed era il marito dell’agente di polizia municipale Elena Navari
Hai già un account? Accedi